L’Associazione dei Produttori Artigianali di Gelato e Affini (AFADHYA), insieme alla Federazione dei Lavoratori Pasticceri, Servizi Rapidi, Confettieri, Gelatieri, Pizzaioli e Produttori di Alfajores (FTPSRCHPYA) e la Mostra Internazionale del Gelato (MIG), hanno organizzato la seconda edizione argentina della Coppa d’Oro del Gelato, in occasione dell’inaugurazione della prima Scuola Latinoamericana del Gelato Artigianale.
María Pilar Carballo, maestra gelatiere di 37 anni originaria della città di Santiago del Estero, si è aggiudicata la coppa e il pass per competere in quello che è conosciuto come “l’Oscar del Gelato”, che si terrà nel mese di novembre durante la MIG Experience, Mostra Internazionale del Gelato Artigianale a Longarone, Italia. Al secondo posto si è classificata Ivana Suemezki, della località bonaerense di Miramar; mentre Gabriel Formaro, di Adrogué, provincia di Buenos Aires, ha completato il podio al terzo posto.
“È la mia prima esperienza in una competizione, e il mio grande debutto nella Coppa d’Oro. Questo premio è il riconoscimento per anni di impegno e lavoro. Ho iniziato come pasticcera undici anni fa, ma con il clima di Santiago del Estero (abbiamo dieci mesi di caldo) sei anni fa abbiamo scoperto nel gelato il prodotto ideale per raggiungere meglio i clienti, e grazie a Dio la gente ci sostiene. È stata un’esperienza meravigliosa, ringrazio tutto il team dietro questo premio”, ha dichiarato María Pilar Carballo.
La Coppa d’Oro del Gelato Artigianale Argentino ha riunito 12 Maestri e Maestre Gelatieri del Paese con un’ampia esperienza professionale. Hanno partecipato rappresentanti di diverse regioni, tra cui: Miranda Duré Faccini, di Buenos Aires (CABA); Gabriel Formaro, di Adrogué, provincia di Buenos Aires; Ivana Suemezki, di Miramar, provincia di Buenos Aires; Emanuel Ratari, di Pergamino, provincia di Buenos Aires; Sergio Cosentino, di Burzaco, provincia di Buenos Aires; Camilo Korell, di La Plata, provincia di Buenos Aires; César Villalba, di Santos Lugares, provincia di Buenos Aires; Luis Federico Menendez, di Formosa; Roberto Martin Torres, di Santa Rosa, La Pampa; Pablo Pellico, di San Martín de los Andes, Neuquén; Judith Bartizzaghi, di Humboldt, Santa Fe; e María Pilar Carballo, di Santiago del Estero.

«La Coppa d’Oro è una grande opportunità per dimostrare che il Gelato Artigianale argentino è tra i migliori del mondo. Queste sfide tra colleghi favoriscono il miglioramento dei sapori, delle tecniche e contribuiscono a rendere sempre più professionale il nostro mestiere. Faccio le mie congratulazioni a María Pilar, che ha dimostrato di essere una grande Maestra del gelato e che sarà la nostra portabandiera in Italia, dove siamo certi che avrà un’ottima partecipazione», ha sottolineato Maximiliano Maccarrone, Presidente di AFADHYA.
La giuria del campionato ha visto la presenza di rinomati esponenti della gastronomia locale, tra cui: Alessandro Tedeschi, Maestro Gelatiere ed ex Presidente di AFADHYA; Cecilia Conti, Maestra del Gelato; Gustavo Nari, pastry chef della Pasticceria La Ideal; Ciro Cacciahue, Presidente di CiCHA (Camera Industriale e Commerciale del Gelato Artigianale); e lo chef Darío Gualtieri.
Da parte sua, Alessandro Tedeschi, presidente della giuria, ha messo in evidenza la passione dei concorrenti affermando: «Sono stati dodici gelati al mango, ma tutti molto diversi, ciascuno con il proprio tocco personale nelle texture, nei sapori e negli aromi. Il mango in Argentina è un frutto complesso e difficile a seconda della stagione, per questo faccio i miei complimenti a tutti i partecipanti per le loro performance».
Il protagonista del concorso è stato il sorbetto al mango, gusto che tutti i partecipanti hanno dovuto preparare davanti alla giuria. Dopo la prova pratica, sono stati valutati gusto e struttura (corpo, texture, sensazione di freddo), oltre all’ordine e all’igiene dell’area di lavoro.
Da Santiago del Estero al mondo, la vincitrice dell’edizione 2025
A 37 anni, María Pilar Carballo ha dimostrato di essere una delle migliori del Paese nella produzione di gelato artigianale. Ha conquistato la giuria con un sorbetto al mango caratterizzato da una consistenza cremosa – nonostante fosse privo di latticini – e naturale, che le ha permesso di ottenere il pass per competere a novembre in Italia, dove rappresenterà l’Argentina. Dalla capitale di Santiago del Estero al mondo, María Pilar si è commossa alla notizia della conquista del titolo che le apre le porte di Longarone, condividendo la gioia con tutta la sua famiglia, presente per sostenerla e accompagnarla.

Il secondo posto è andato a Ivana Suemezki di Miramar, mentre il terzo posto è stato assegnato a Gabriel Formaro di Adrogué, provincia di Buenos Aires. Tutti i concorrenti hanno ricevuto una medaglia e un diploma di partecipazione.
Premio della Stampa
Una giuria composta da prestigiosi esponenti e giornalisti del settore gastronomico ha partecipato al concorso ed ha scelto il “mango d’oro”: questo riconoscimento è stato assegnato a Pablo Pellico di San Martín de los Andes, che ha partecipato per la seconda volta a questa competizione.
A sostenere la 2ª edizione della Coppa d’Oro Argentina sono state le seguenti aziende: Baires Cocina, Cattabriga, Milkaut Profesional, Aromitalia, Alyser, Isa, Techfrost, FAM, Oyambre, Vacalin, Águila, Ghelco, La Serenísima, Tronador Chocolates e Materia Prima.





































